venerdì 9 febbraio 2018

Due bicchieri di vino al giorno aiutano a "ripulire" il cervello

Una ricerca scientifica ha svelato gli effetti benefici del vino. Secondo gli studiosi sarebbe in grado di "ripulire" il cervello
Due bicchieri di vino al giorno fanno bene al cervello e aiuterebbero a “ripulirlo”. A svelarlo è una ricerca scientifica pubblicata su “Scientific Reports”, che ha messo in luce gli straordinari effetti positivi che l’alcol potrebbe avere sul nostro organismo.
Il consumo di basse dosi di vino infatti aiuterebbe a placare l’infiammazione cellulare e faciliterebbe lo smaltimento delle tossine che si trovano nel cervello, in particolare le proteine che accumulandosi provocano l’Alzheimer.

La ricerca ha evidenziato come in questi casi sia fondamentale la quantità di vino ingerito. Un consumo eccessivo e prolungato di alcol, come ben sappiamo, provoca gravi danni al sistema nervoso centrale, ma in piccole quantità può avere degli effetti positivi agendo sul sistema glinfatico.
Quest’ultimo grazie al liquor, un liquido che si trova nel sistema nervoso centrale, è in grado di eliminare le sostanze di scarto che si trovano nel cervello e di immetterle nel sistema circolatorio, dove verranno inviate al fegato per essere smaltite.
La ricerca è stata realizzata da Maiken Nedergaard, direttore del Center for Translational Neuromedicine all’Università di Rochester, New York. Lo scienziato nel 2012 aveva già evidenziato il modo in cui il sistema glinfatico agiva sullo smaltimento delle proteine tau e beta amiloide nel cervello.
Ora lo studioso ha scelto di analizzare il modo in cui l’alcol agisce su di esso. Le ricerche hanno coinvolto un gruppo di topi che sono stati esposti ad alti livelli di alcol, riportando i danni più comuni alle abilità cognitive e motorie provocate dal vino.
Quando però gli animali hanno assunto delle dosi moderate di vino la situazione è cambiata. Il sistema glinfatico ha iniziato a diventare più efficiente, mentre le doti motorie e cognitive sono rimaste inalterate.
Già in passato gli studiosi avevano dimostrato come l’alcol, se assunto nelle giuste dosi, potesse fare bene all’organismo. Ad esempio garantisce un minor rischio di demenze e un miglior funzionamento del sistema cardiovascolare.
Ovviamente bisogna fare sempre molta attenzione quando si consuma l’alcol. L’AIRC ormai da tempo ha inserito questo alimento nella lista degli agenti cancerogeni.
Per l’autorità la maggioranza dei tumori “si verifica in persone i cui consumi di alcolici superano le soglie raccomandate: 20 g di alcol al giorno (l’equivalente di due bicchieri di vino da 125 ml) per i maschi e 10 g al giorno per le femmine (circa un bicchiere di vino da 125 ml)”.



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