martedì 13 settembre 2011

Presentazione del rapporto Alzheimer 2011




Questa mattina, presso l’assessorato alle Politiche sociale e Servizi per la salute, è stato presentato il Rapporto Mondiale Alzheimer 2011. In vista della Giornata Mondiale Alzheimer, che si svolge il 21 settembre, l’indagine, presentata in contemporanea anche a Londra e New York, rileva che i tre quarti dei 36 milioni stimati di persone con demenza nel mondo non ricevono una diagnosi e non beneficiano né di informazioni né di trattamenti. Si calcola che una diagnosi precoce potrebbe far risparmiare 10.000 dollari per malato. Alla presentazione è intervenuto anche l’assessore ai Servizi per la salute Pierfrancesco Majorino, che ha dichiarato: “Sono 20 mila gli anziani milanesi malati di patologie di demenza senile. Di questi si stima che siano circa 12 mila quelli malati di Alzheimer, di cui solo il 20-50% sono riconosciuti e documentati in quanto tali. Intendiamo sostenere, per quanto è nelle possibilità e competenze del nostro assessorato, le iniziative volte a diagnosticare la malattia, che spesso colpisce persone che vivono sole e che hanno pochi contatti con la società. Anche per questo – ha proseguito l’assessore - crediamo che sia molto importante il Piano antisolitudine che presto avvieremo per monitorare gli anziani e i cittadini che abitano soli. Creare un contatto quotidiano con questa fascia debole della società è un obiettivo prioritario per cercare di ridurre quell'ampia fetta di disagio, che nelle metropoli contemporanee colpisce tutti coloro che sono esterni al processo produttivo, e per favorire la diagnosi di malattie senili come l'Alzheimer".

mercoledì 7 settembre 2011

Soste per disabili.Controlli fiscali per i furbi del parcheggio


«Leonardo Donofrio dell' ANMIC, dopo le segnalazioni dei disabili, al via i controlli fiscali a chi parcheggia negli spazi riservati ai disabili»
«La proposta arriva dagli assessori alla Mobilità, Pierfrancesco Maran e alla Polizia locale, Marco Granelli»
«I Vigili risaliranno al proprietario dell’auto dalla targa, attraverso una visura al Pubblico Registro Automobilistico e poi procederanno a un accertamento all’Agenzia delle entrate»
Ecco il comunicato del Comune di Milano

Il brutto vizio di alcuni automobilisti di appropriarsi di parcheggi destinati a chi è portatore di handicap, sia quelli assegnati fuori dal portone di casa, sia quelli “liberi” in prossimità di servizi e uffici, sarà un po’ meno diffuso, pena l’immediata segnalazione al fisco per i controlli del caso. Tradotto: chi parcheggerà nei posti riservati ai disabili sarà oggetto anche di un controllo all’Agenzia delle Entrate. I Vigili risaliranno al proprietario dell’auto dalla targa, attraverso una visura al Pubblico Registro Automobilistico e poi procederanno a un accertamento all’Agenzia delle entrate al cui database la Polizia locale è già collegata per altre operazioni di controllo.
La proposta arriva dagli assessori alla Mobilità, Pierfrancesco Maran e alla Polizia locale, Marco Granelli che stanno lavorando all’iter per introdurre questa procedura, già applicata da tempo nella città di Londra, anche a Milano già dal prossimo mese di ottobre.

“La verifica presso l’Agenzia delle Entrate sarà un ulteriore e decisivo disincentivo verso questa odiosa infrazione che colpisce le persone disabili” spiega l’assessore Maran.

“Riteniamo che a comportamenti irregolari come parcheggiare sugli spazi riservati ai disabili – sottolinea l’assessore Granelli – ne possano corrispondere altrettanti, ad esempio in materia fiscale. Per questo consideriamo utile lo strumento dell’accertamento presso l’Agenzia delle Entrate al fine di individuare trasgressioni anche di altre norme”.

A Milano i posti riservati ai disabili sono complessivamente oltre 4.000 di cui 2.700 generici e oltre 1.300 personalizzati(concessi dalla commissione.

Nel 2010 sono state 10.802 le multe per sosta vietata sugli spazi generici riservati ai disabili, 5.474 nei primi sei mesi del 2011. Sugli spazi assegnati dalla commissione le infrazioni rilevate sono state 1.134 nel 2010 e 629 nei primi sei mesi del 2011.

“Siamo pronti a scommettere che nel giro di pochi mesi il numero delle multe non sarà più così alto” concludono i due assessori.

Milano, 6 settembre 2011